In occasione della Notte dei Ricercatori 2017, grazie alla collaborazione tra il Corso di Laurea in Terapia Occupazionale (Unimore) ed il Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica (DIEF, Unimore), è stato presentato il progetto 3DPrint2Enable (che ufficialmente è stato avviato .

Presso in nostro stand, sono stati presentati alcuni degli ausili co-progettati (co-design) con i pazienti del Policlinico di Modena ed il personale dei due Corsi di Laurea, poi realizzati mediante la stampa 3D, nell’ambito del progetto 3DPrint2Enable.

In particolare, è stato proposto un laboratorio interattivo per offrire agli interessati la possibilità di essere “valutatori” di alcuni di questi ausili.
Il laboratorio interattivo ha previsto la simulazione di un deficit funzionale a livello di polso o mano dell’interessato, il quale veniva realizzato attraverso bendaggi con garze, elastici e guanti, con un duplice scopo:

  • da un lato, far testare e valutare gli ausili co-progettati durante gli interventi ambulatoriali;
  • dall’altro, la simulazione del deficit ha permesso di sensibilizzare gli interessati alle difficoltà che un paziente con patologia reumatica affronta tutti i giorni.  

È stato infine somministrato ai partecipanti un questionario che ha permesso di ricevere un feedback sulla qualità degli ausili prodotti e di trarre preziose informazioni su come poterli migliorare.

Il laboratorio è stato svolto grazie alla presenza ed alla collaborazione di Valentina Bettelli, Chiara Anastastio, Gabriele Pignatti, Matteantonio Tartaglia, Alberto Leonardi, Francesco Gherardini e Prof.ssa Maria Teresa Mascia.

Notte dei Ricercatori 2017